Malta: bellezza, cultura e storia millenaria
Pensare a Malta unicamente come a una meta di mare e di villeggiatura è riduttivo rispetto alla sua vera natura. L’isola infatti, oltre alle spiagge dorate e al mare cristallino che sfuma nell’azzurro del cielo, offre molto di più: un patrimonio storico e culturale che ha cristallizzato nel tempo le tracce lasciate dalle tante civiltà passate da lì, quando Fenici, Cartaginesi, Greci, Romani, Arabi, Normanni, Cavalieri di San Giovanni, francesi e inglesi la scelsero per la sua particolare posizione strategica nel cuore del Mediterraneo, a metà strada tra Sicilia e nord Africa. A raccontare gli antichi e i nuovi splendori maltesi sono le incantevoli architetture, i monumenti, le chiese e la preziosa Co-cattedrale di San Giovanni, ma anche la saporita e variopinta cucina locale e l’amabilità della gente del posto, fiore all’occhiello di quest’isola senza tempo. A rimarcare la tradizione artistica e culturale di Malta, la nomina di La Valletta a Capitale europea della cultura 2018. Un’onorificenza che ha coinvolto l’intero arcipelago maltese e che ha spronato l’amministrazione locale a restaurare le bellezze del passato ma anche a costruire edifici al passo con i tempi, come il nuovo Palazzo del Parlamento o a la riqualificazione della City Gate, su progetto di Renzo Piano. Un’opera questa che vede materiali antichi e moderni convivere in equilibrio inserendosi armoniosamente nel fascino del centro storico de La Valletta, Patrimonio dell’Umanità Unesco.