Pellegrinaggio in Albania
Tra le novità del 2022, proponiamo un pellegrinaggio in Albania, la terra di natia di Madre Teresa di Calcutta che nacque a Skopje nel 1910. Quella che è oggi è la capitale della Macedonia, a quel tempo era una florida cittadina del Regno d’Albania, a sua volta parte del grande e ormai decadente Impero Ottomano. Madre Teresa, proclamata prima Beata da Papa Giovanni Poalo II e nel 2016 Santa da Papa Francesco, fondò la congregazione religiosa delle Missionarie della Carità. Il suo lavoro tra le vittime della povertà di Calcutta l’ha resa una delle persone più influenti al mondo. Ha ricevuto il Premio Nobel per la Pace nel 1979. Questo pellegrinaggio ci permetterà di scoprire un Paese caratterizzato da uno spiccato senso di tolleranza religiosa, originata dalla secolare convivenza di fedi diverse: uno straordinario esempio di coabitazione e rispetto reciproco, fenomeno senza pari nel continente europeo.
Primo giorno: MILANO – KRUJA – TIRANA
Partenza con volo di linea per Tirana. Arrivo, incontro con la guida/accompagnatore e trasferimento a Kruja, città natale di Skanderberg, eroe nazionale ritenuto il difensore dell’Europa cristiana. Visita della città medievale con la fortezza, il museo di Skanderbeg, il museo etnografico e il vecchio bazar. La città è nota anche per i numerosi tekkè, luoghi di culto e di preghiera bektashiani. Dopo il pranzo libero trasferimento nel centro di Tirana. Visita della capitale: Piazza Skanderberg, con la Torre dell’orologio e il Museo Nazionale in particolare i padiglioni del terrore comunista, inaugurato nel 2012 e quello dedicato a Madre Teresa., Moschea Et’hem Bey (unica sopravvissuta al regime). Seguiranno la visita a Bunkart un ex bunker in centro città, trasformato in museo e successivamente l’incontro con le suore di Madre Teresa alla periferia della città. Sistemazione in hotel, cena e pernottamento.
Secondo giorno: BERAT – ARDENICA
Mezza pensione. Partenza per Berat, città ottomana perfettamente conservata ed emblema della convivenza pacifica tra fedi diverse. Chiamata la città dalle mille finestre, è stata dichiarata dall’UNESCO Patrimonio dell’Umanità. Visiteremo il Castello, arroccato su uno sperone roccioso, che conserva, all’interno di un’imponente cinta muraria, un nucleo urbano praticamente intatto, tutt’ora abitato, e numerose chiese sopravvissute ai secoli. Di particolare interesse la Chiesa San Teodoro e quella di Santa Maria con il Museo delle Icone Onufri. Ai piedi del Castello, sulle due sponde opposte del fiume Osum, si trovano il quartiere musulmano di Mangalem e quello cristiano di Goriza, collegati da un ponte pedonale, con abitazioni dei secoli XVIII e XIX. Nel pomeriggio trasferimento ad Ardenica e breve visita dell’omonimo Monastero ortodosso splendidamente affrescato. Rientro in serata a Tirana.
Terzo giorno: LAç – SCUTARI
Mezza pensione. Incontro con la comunità di Sant’Egidio (o con l’Associazione Giovanni XXIII) per conoscere un’esperienza di solidarietà tra Italia e Albania. Nel pomeriggio viaggio verso Scutari con sosta a Laç per visitare la Chiesa di Sant’Antonio (Kisha e Shna Ndout), una delle più significative mete di pellegrinaggio del popolo albanese. Arrivo in serata a Scutari, adagiata sulle sponde dell’omonimo lago e considerata la culla della cultura albanese. Sistemazione in albergo. Cena e pernottamento.
Quarto giorno: SCUTARI
Mezza pensione In mattinata visita della città che ben rappresenta la tolleranza religiosa di cui gli Albanesi vanno fieri: a poca distanza l’uno dall’altro sorgono tre importanti luoghi di culto: la Grande Moschea (Ebu Bekr), la Cattedrale ortodossa e quella cattolica di Santo Stefano, la più grande cattedrale cattolica dei Balcani. Possibilità di incontro con testimoni della persecuzione. Nel pomeriggio visita del Castello di Rozafa che domina la città dall’alto di una collina. Rientro in hotel per cena e pernottamento.
Quinto giorno: SCUTARI – DURAZZO – MILANO
Prima colazione. S. Messa a Scutari nella cattedrale cattolica di Santo Stefano. In tempo utile trasferimento all’aeroporto di Tirana, disbrigo delle operazioni d’imbarco e rientro in Italia con volo di linea.
Per ragioni tecniche, l’ordine cronologico delle visite e dei pernottamenti potrebbe subire variazioni. Per cause di forza maggiore e/o di sicurezza ricordiamo che le visite non sono garantite (maltempo, chiusura dovuta a cambi d’orario o chiusure improvvise dei siti che possono avvenire anche senza preavviso).
Le attività previste saranno organizzate con modalità tali da garantire il pieno rispetto delle norme anti COVID vigenti.
Primo giorno: MILANO – KRUJA – TIRANA
Partenza con volo di linea per Tirana. Arrivo, incontro con la guida/accompagnatore e trasferimento a Kruja, città natale di Skanderberg, eroe nazionale ritenuto il difensore dell’Europa cristiana. Visita della città medievale con la fortezza, il museo di Skanderbeg, il museo etnografico e il vecchio bazar. La città è nota anche per i numerosi tekkè, luoghi di culto e di preghiera bektashiani. Dopo il pranzo libero trasferimento nel centro di Tirana. Visita della capitale: Piazza Skanderberg, con la Torre dell’orologio e il Museo Nazionale in particolare i padiglioni del terrore comunista, inaugurato nel 2012 e quello dedicato a Madre Teresa., Moschea Et’hem Bey (unica sopravvissuta al regime). Seguiranno la visita a Bunkart un ex bunker in centro città, trasformato in museo e successivamente l’incontro con le suore di Madre Teresa alla periferia della città. Sistemazione in hotel, cena e pernottamento.
Secondo giorno: BERAT – ARDENICA
Mezza pensione. Partenza per Berat, città ottomana perfettamente conservata ed emblema della convivenza pacifica tra fedi diverse. Chiamata la città dalle mille finestre, è stata dichiarata dall’UNESCO Patrimonio dell’Umanità. Visiteremo il Castello, arroccato su uno sperone roccioso, che conserva, all’interno di un’imponente cinta muraria, un nucleo urbano praticamente intatto, tutt’ora abitato, e numerose chiese sopravvissute ai secoli. Di particolare interesse la Chiesa San Teodoro e quella di Santa Maria con il Museo delle Icone Onufri. Ai piedi del Castello, sulle due sponde opposte del fiume Osum, si trovano il quartiere musulmano di Mangalem e quello cristiano di Goriza, collegati da un ponte pedonale, con abitazioni dei secoli XVIII e XIX. Nel pomeriggio trasferimento ad Ardenica e breve visita dell’omonimo Monastero ortodosso splendidamente affrescato. Rientro in serata a Tirana.
Terzo giorno: LAç – SCUTARI
Mezza pensione. Incontro con la comunità di Sant’Egidio (o con l’Associazione Giovanni XXIII) per conoscere un’esperienza di solidarietà tra Italia e Albania. Nel pomeriggio viaggio verso Scutari con sosta a Laç per visitare la Chiesa di Sant’Antonio (Kisha e Shna Ndout), una delle più significative mete di pellegrinaggio del popolo albanese. Arrivo in serata a Scutari, adagiata sulle sponde dell’omonimo lago e considerata la culla della cultura albanese. Sistemazione in albergo. Cena e pernottamento.
Quarto giorno: SCUTARI
Mezza pensione In mattinata visita della città che ben rappresenta la tolleranza religiosa di cui gli Albanesi vanno fieri: a poca distanza l’uno dall’altro sorgono tre importanti luoghi di culto: la Grande Moschea (Ebu Bekr), la Cattedrale ortodossa e quella cattolica di Santo Stefano, la più grande cattedrale cattolica dei Balcani. Possibilità di incontro con testimoni della persecuzione. Nel pomeriggio visita del Castello di Rozafa che domina la città dall’alto di una collina. Rientro in hotel per cena e pernottamento.
Quinto giorno: SCUTARI – DURAZZO – MILANO
Prima colazione. S. Messa a Scutari nella cattedrale cattolica di Santo Stefano. In tempo utile trasferimento all’aeroporto di Tirana, disbrigo delle operazioni d’imbarco e rientro in Italia con volo di linea.
Per ragioni tecniche, l’ordine cronologico delle visite e dei pernottamenti potrebbe subire variazioni. Per cause di forza maggiore e/o di sicurezza ricordiamo che le visite non sono garantite (maltempo, chiusura dovuta a cambi d’orario o chiusure improvvise dei siti che possono avvenire anche senza preavviso).
Le attività previste saranno organizzate con modalità tali da garantire il pieno rispetto delle norme anti COVID vigenti.
Quota iscrizione
- Adulti € 35
- Bambini 0-12 anni non compiuti: € 18
La quota d’iscrizione include le spese di gestione pratica, l’assicurazione medico bagaglio, annullamento viaggio e l’assicurazione Vacanzextra (COVID-19)
La quota comprende
- Viaggio aereo in classe unica con voli di linea
- Tasse aeroportuali e di sicurezza
- 1 bagaglio da 10 Kg
- Trasferimenti in pullman durante la permanenza
- Soggiorno in hotel 4 stelle (2 notti a Tirana e 2 notti a Scutari)
- Sistemazione in camere con servizi
- Trattamento di mezza pensione
- Ingressi ai siti indicati nel programma
- Accompagnatore/guida locale per tutta la durata del pellegrinaggio
- Assicurazione medico, bagaglio e annullamento viaggio (solo per i residenti in Italia)
- Assicurazione Vacanzextra solo per residenti in Italia (Covid-19)
La quota non comprende
- Quota iscrizione € 35 (bambini 0/12 anni non compiuti € 18)
- Bevande
- Mance
- Escursioni facoltative
- Bagaglio in stiva
- Posto preassegnato a bordo dell’aereo
- Pranzi
- Extra di carattere personale
- Tutto quanto non espressamente indicato sotto la voce: “La quota comprende”
Supplementi
- Camera singola: € 35 a notte
- Bagaglio in stiva a/r: € 75
- Posto preassegnato standard: € 15 a/r
- Assicurazione medico/bagaglio per non residenti in Italia: € 15 a persona (OBBLIGATORIO)
Riduzioni
Riduzioni applicabili alla quota di partecipazione (esclusi i supplementi)
- Bambini (2/12 anni non compiuti) in camera tripla o quadrupla con due adulti: – 50%
- Infant (0/2 anni non compiuti): – 90%
- Religiose e religiosi: – 10% (indicare nelle note)
Documenti e protocolli sanitari
INFORMAZIONI IMPORTANTI DOCUMENTI E SITUAZIONE SANITARIA
Ai cittadini italiani si raccomanda di consultare sempre la Scheda dell’Albania sul sito del Ministero degli affari esteri Viaggiare Sicuri, per verificare la documentazione necessaria per poter viaggiare ed eventuali restrizioni o procedure da seguire relativamente alla situazione sanitaria.
Le persone di altre nazionalità sono pregate di richiedere informazioni contattando i nostri uffici.


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Destinazione
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InclusoPellegrinaggio in Albania
Primo giorno: MILANO - KRUJA - TIRANA
Partenza con volo di linea per Tirana. Arrivo, incontro con la guida/accompagnatore e trasferimento a Kruja, città natale di Skanderberg, eroe nazionale ritenuto il difensore dell'Europa cristiana. Visita della città medievale con la fortezza, il museo di Skanderbeg, il museo etnografico e il vecchio bazar. La città è nota anche per i numerosi tekkè, luoghi di culto e di preghiera bektashiani. Dopo il pranzo libero trasferimento nel centro di Tirana. Visita della capitale: Piazza Skanderberg, con la Torre dell'orologio e il Museo Nazionale in particolare i padiglioni del terrore comunista, inaugurato nel 2012 e quello dedicato a Madre Teresa, al termine vivta della Moschea Et'hem Bey unica sopravvissuta al regime. Seguiranno la visita a Bunkart un ex bunker in centro città, trasformato in museo e successivamente l'incontro con le suore di Madre Teresa alla periferia della città. Sistemazione in hotel, cena e pernottamento.
Secondo giorno: BERAT - ARDENICA
Mezza pensione. Partenza per Berat, città ottomana perfettamente conservata ed emblema della convivenza pacifica tra fedi diverse. Chiamata la città dalle mille finestre, è stata dichiarata dall'UNESCO Patrimonio dell'Umanità. Visiteremo il Castello, arroccato su uno sperone roccioso, che conserva, all'interno di un'imponente cinta muraria, un nucleo urbano praticamente intatto, tutt'ora abitato, e numerose chiese sopravvissute ai secoli. Di particolare interesse la Chiesa San Teodoro e quella di Santa Maria con il Museo delle Icone Onufri. Ai piedi del Castello, sulle due sponde opposte del fiume Osum, si trovano il quartiere musulmano di Mangalem e quello cristiano di Goriza, collegati da un ponte pedonale, con abitazioni dei secoli XVIII e XIX. Nel pomeriggio trasferimento ad Ardenica e breve visita dell'omonimo Monastero ortodosso splendidamente affrescato. Rientro in serata a Tirana.
Terzo giorno: LAç - SCUTARI
Mezza pensione. Incontro con la comunità di Sant'Egidio (o con l'Associazione Giovanni XXIII) per conoscere un'esperienza di solidarietà tra Italia e Albania. Nel pomeriggio viaggio verso Scutari con sosta a Laç per visitare la Chiesa di Sant'Antonio (Kisha e Shna Ndout), una delle più significative mete di pellegrinaggio del popolo albanese. Arrivo in serata a Scutari, adagiata sulle sponde dell'omonimo lago e considerata la culla della cultura albanese. Sistemazione in albergo. Cena e pernottamento.
Quarto giorno: SCUTARI
Mezza pensione In mattinata visita della città che ben rappresenta la tolleranza religiosa di cui gli Albanesi vanno fieri: a poca distanza l'uno dall'altro sorgono tre importanti luoghi di culto: la Grande Moschea (Ebu Bekr), la Cattedrale ortodossa e quella cattolica di Santo Stefano, la più grande cattedrale cattolica dei Balcani. Possibilità di incontro con testimoni della persecuzione. Nel pomeriggio visita del Castello di Rozafa che domina la città dall'alto di una collina. Rientro in hotel per cena e pernottamento.
Quinto giorno: SCUTARI - DURAZZO - MILANO
Prima colazione. S. Messa a Scutari nella cattedrale cattolica di Santo Stefano. In tempo utile trasferimento all'aeroporto di Tirana, disbrigo delle operazioni d'imbarco e rientro in Italia con volo di linea.
Per ragioni tecniche, l'ordine cronologico delle visite e dei pernottamenti potrebbe subire variazioni. Per cause di forza maggiore e/o di sicurezza ricordiamo che le visite non sono garantite (maltempo, chiusura dovuta a cambi d'orario o chiusure improvvise dei siti che possono avvenire anche senza preavviso).
Le attività previste saranno organizzate con modalità tali da garantire il pieno rispetto delle norme anti COVID vigenti.
Documento richiesto
Carta d'identità valida per l'espatrio o passaporto in ottimo stato di conservazione. Entrambi i documenti devono avere una validità residua di almeno tre mesi. Per i cittadini UE non è necessario il visto d'ingresso. Si rammenta tuttavia che la normativa albanese sul soggiorno degli stranieri prevede che non si possa soggiornare nel Paese per un periodo superiore a 90 giorni nell'arco di 6 mesi.
Green Pass obbligatorio.
Orario
Nessuna differenza oraria con l'Italia.
Clima e abbigliamento
Consigliamo un abbigliamento pratico, improntato alla stagione in corso, e scarpe comode. Generalmente, per accedere ai ristoranti degli alberghi sono richiesti i pantaloni lunghi. Non dimenticare farmacia da viaggio, crema solare, cappello e occhiali da sole. Ci permettiamo di raccomandare a tutti di improntare il proprio abbigliamento allo spirito del Pellegrinaggio.
Valuta
La moneta locale è il Lek (€ 1 = 133 Leke circa). E' generalmente possibile pagare merci e servizi in Euro anche se il resto viene dato in Leke. Il cambio può essere effettuato nelle banche o negli alberghi. Le principali carte di credito sono largamente accettate in tutto il Paese. E' inoltre possibile prelevare contanti dagli sportelli automatici (ATM) con carte di credito/bancomat di circuito internazionale.
Lingua
La lingua ufficiale è l'albanese, largamente diffuso anche l'italiano e l'inglese.
Telefono
Per telefonare in Albania comporre lo 00355 seguito dal prefisso della località senza lo zero e dal numero desiderato. Per telefonare in Italia da Israele, comporre lo 0039 seguito dal prefisso della città con lo zero, più il numero dell'abbonato. Rete cellulare: ben coperto quasi tutto il territorio nazionale (segnale più debole nella zona nord-orientale del Paese). Operatori presenti: Vodafone Albania, Eagle Mobile, Telekom Albania (Deutsche Telekom) e Plus; la rete diffonde attualmente anche il segnale 4G. Sono abbastanza diffusi nei locali pubblici (inclusi bar e ristoranti) punti di accesso ad internet Wi-Fi offerti in uso gratuito dai gestori dei locali attraverso la comunicazione ai clienti della password necessaria.
Elettricità
La corrente è a 220 volt e le prese sono di tipo europeo a doppio ingresso.
Cucina
La cucina albanese (in albanese: kuzhina shqiptare), è l'espressione dell'arte culinaria sviluppata in Albania, con influenza della cucina mediterranee e delle altre nazioni dei Balcani. Infatti, il territorio albanese è stato occupato dall'Italia durante il periodo della grande guerra, e dall'impero ottomano per circa cinque secoli, venendo così influenzata la tradizione e il modo di cucinare originario.
La quota comprende:
- Viaggio aereo in classe unica con voli di linea
- Tasse aeroportuali e di sicurezza
- 1 bagaglio da 10 Kg
- Trasferimenti in pullman durante la permanenza
- Soggiorno in hotel 4 stelle (2 notti a Tirana e 2 notti a Scutari)
- Sistemazione in camere con servizi
- Trattamento di mezza pensione
- Ingressi ai siti indicati nel programma
- Accompagnatore/guida locale per tutta la durata del pellegrinaggio
- Assicurazione medico, bagaglio e annullamento viaggio (solo per i residenti in Italia)
- Assicurazione Vacanzextra solo per residenti in Italia (Covid-19)
La quota non comprende:
- Quota iscrizione € 35 (bambini 0/12 anni non compiuti € 18)
- Bevande
- Mance
- Escursioni facoltative
- Bagaglio in stiva
- Posto preassegnato a bordo dell'aereo
- Pranzi
- Extra di carattere personale
- Tutto quanto non espressamente indicato sotto la voce: "La quota comprende"
Supplementi:
- Camera singola: € 35 a notte
- Bagaglio in stiva a/r: € 75
- Posto preassegnato standard: € 15 a/r
- Assicurazione medico/bagaglio per non residenti in Italia: € 15 a persona (OBBLIGATORIO)
Riduzioni:
- Bambini 2/12 anni non compiuti in camera tripla con 2 adulti: -20%
- Infant 0/2 anni non compiuti: -90%
- Religiose e religiosi: -10% (indicare nelle note)